Monday, April 30, 2007

Io quella testa di cazzo finlandese che hai te la spacco contro il muro. Ora, già sono anni che fai finta di essere metal quando in realtà ti piace sederti sulle bombolette di lacca e fare il giochetto "Dove sarà sparita la bomboletta di lacca?", ma adesso togli quelle mani senza unghie nere dai Napalm Death perchè sennò veramente ti mando dei biker o qualcosa e ti faccio far del male. Insomma la notizia che mi ha sconvolto la giornata oggi e che mi sta facendo turbinare a elica i coglioni è che quel chiappeallegre di Ville Valo degli HIM ha suonato col suo gruppo di merda a un festival di merda una cover dei Napalm Death. La "cover" è di YOU SUFFER, che a parte essere esattamente ciò che auguro a chiappeallegre, è anche il pezzo dei Napalm Death più corto, quello che dura meno di due secondi: il cretino si sarà anche beato di avere senso dell'umorismo - già me lo sento che si bulla con queli altri rincoglioniti del suo gruppo di merda "Ah ah ah ah come siamo sarcastici, facciamo una cover ma facciamo quella di due secondi così la gente capisce che abbiamo senso dell'umorismo!" Senso dell'umorismo? SENSO DELL'UMORISMO????? Io ti faccio ammazzare, non vengo nemmeno a occuparmene io per non sporcarmi le mani ma SMETTILA DI SCHERZARE COL METAL o ti giuro che te ne pentirai presto, anzi prestissimo, anzi mi meraviglio che tu non te ne sia già pentito. Quindi cara testa di cazzo Ville Valo, stacci attento, perchè se tu credi tranquillamente di poter fare il pettinato e incrociare il cuore con un pentacolo, così fai sia quello maledetto (che alle tipe piace), sia quello sensibile (che alle tipe piace), a me non me ne frega un cazzo. Resti carne (e pure poca) morta, con una faccia di cazzo, delle canzoni di merda, un gruppo di pederasti e un'immagine del dio cane che la camicia te la smerdo e i capelli te li taglio.

Saturday, April 28, 2007

FACELIFT! FACELIFT! FACELIIIIIIFTTTT!!!! (una giornata tipo)

Oggi mi sono svegliato tardi, avevo voglia di dedicare la mia giornata allo stupido e all'insensato, così mi sono diretto verso lo scaffale dei dischi e a caso mi è capitata sotto mano una compilation di cui vi parlerò dopo. Perché tanto quello che ho da dirvi prima è comunque interessante.
Come ogni giorno della mia vita, mi connetto a www.blabbermouth.net (non ve lo linko apposta perché voglio che vi impegnate DA SOLI a scriverlo , certe cose le do per scontate) e leggo che i KONKHRA (danesi, anni 90) stanno registrando il nuovo disco con la supervisione di James Murphy (ex-Death, ex-Testament). Hanno caricato un pezzo nuovo coi riff stronzi che si ripetono. Potete ascoltare il brano qui e godere, e vedere la vostra giornata cambiare da un secondo all'altro. Se (ma mi sembra impossibile) non conoscete i Konkhra vi consigliamo questo disco che ne vale solo per la copertina. Oltre ad essere l'album tramite cui io li ho conosciuti. Compratelo, rubatelo, farcitelo di zucchero, mettetevi il bandana, tatuatevi, insomma fate il cazzo che vi pare, basta che.

Ora, argomento numero due, torniamo a bomba: la compilation di cui sopra me l'aveva regalata uno che conosco. Era il natale del 2004 ed eravamo ancora amici. Però la compilation è geniale, un minestrone di metal come solo noi sappiamo fare, che colpisce nel segno. Oh, porcodiddioscemoladrofantagrasso noi non siamo mica babbazzi che ascoltano i The Darkest Hour o i The Devil Wears Prada (che si sono fantasciolti dopo che qualcuno ha fantalanciato loro un paio di fantasfighe crucitremende) e nemmeno i Boia Che Frangia Che C'ho. Per farvi capire di che spessore siamo fatti, eccovi la tracklist della suddetta compilation:

01. Intro Per Il XXXX
02. Reggie And The Full Effect - Reign In Blood
03. Machine Head - The Possibility Of Life's Destruction
04. Konkhra - Spit Or Swallow (Live)
05. Morbid Angel - Gods Of Rapture (Laibach Remix) che pettinerìa
06. Disembodied - Anvil Chandelier
07. Immortal - Enslaved In Rot (Demo Version)
08. Solefald - Jernlov
09. In The Woods - 299 796 Km/s
10. Dissection - The Antichrist
11. Red Harvest - The Burning Wheel
12. Katatonia - Rainroom
13. VaccaMadonna XXXX Senti Come Pompa Il Metal!
14. Brutal Truth - Perpetual Larceny
15. The Flying Luttenbachers - Shitstorm
16. Samael - Rain
17. Killswitch Engage - Vide Infra (1999 Version)
18. Burzum - En Ring Ti Aa Herske

Questo era quello che di interessante avevo da dire oggi.







Wednesday, April 25, 2007

MACHINE HEAD: "il 2007 potrebbe essere pettinato" (cit.)

Ricordo esattamente il giorno in cui, sfogliando una rivista che stava fra Metal Shock e Metal Hammer (era Metal Hammer), lessi un boxettino nella sezione "news" riguardate per l'appunto i Machine Head: una band di Oakland, che al thrash-metal aggiungeva una dose industriale e minacciosa di hardcore americano, con chitarroni massicci e stronzi. Il periodo era quello dei Pantera di Far Beyond Driven. I Machine Head racconta(va)no di storie urbane, di odio metropolitano bastardo nel senso puro del termine, di tutte quelle cose di cui un ragazzo aveva bisogno per sfidare le forze del male. E le loro facce non erano poi così confortanti, si vociferava che qualche membro della band girasse per i ghetti di Oakland con in tasca delle pistole. I Machine Head nascevano ben prima dei Korn e di tutto il nu-metal, infatti 'Burn My Eyes' è datato 1994. Avevo 14 anni e non era un bel periodo. Ma nonostante tutto il metal allietava le mie giornate vuote all'insegna del? ahah col cazzo che ve lo dico.
I MH sono anche quelli che quando è esploso il nu-metal si sono accodati come degli stronzi, pubblicando dei dischi O-R-R-I-B-I-L-I come 'Supercharger', una vera merda fantasurgelata e crucimerdosa, piena di riff scontatissimi e prevedibilissimi che se ci penso inizio ad innervosirmi, a urlare, a tirare pugni all'armadio e a buttare il tavolo a terra perché non è possibile che una band di spessoni come loro facciano dischi di merda del genere. Li avevo già dati per traditori, morti e finiti.
Dicono, però, che dopo una caduta generalmente ci si rialza: i MH l'han fatto, due volte, con Through The Ashes Of Empire e con il nuovo The Blackening che ce li riporta come negli anni 90, con un sacco di metallo e di calci nel culo pronti a scaraventarci in pasticceria per ingozzarci di fantadolci e crucicaramelle. Bene, ne siamo molto felici, anche se Adam Duce rimane un pezzo di merda di prima categoria, con quel suo fare da camionista texano che non fa ridere nessuno. Volete il confitto d'interessi? i MH suoneranno il 19 giugno al live di trezzo coi Mastodon (MI) e il giorno dopo allo stadio olimpico (Roma) con gli Iron Maiden. E i Mastodon. E i Motorhead. E i Sadist. E tanta gaina.

www.machinehead1.com